Le tinte per legno si suddividono in pigmenti e coloranti, all’acqua o a solvente e si utilizzano per colorare i supporti legnosi per interni ed esterni.
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Pigmenti per legno, cosa sono e come usarli
I pigmenti sono sostanze colorate insolubili, di origine organica o inorganica.
Sono generalmente dotati di buona resistenza fisica, che si traduce in resistenza alla luce e al calore e inerzia chimica che li rende idonei ad essere utilizzati con la maggior parte dei veicoli indipendentemente dalla loro natura chimica.
Il pigmento è una sostanza, miscelata in acqua o altro solvente, capace di coprire la superficie di un oggetto di uno strato colorato aderente.
I pigmenti sono utilizzati per dare un nuovo colore al legno. Si possono miscelare alla cera per legno e allo smalto per rendere il legno impermeabile e protetto nel tempo.
I pigmenti sono quindi indicati per essere utilizzati con diversi leganti. In funzione della loro dimensione e concentrazione possono essere usati per ottenere diversi effetti.
Dalla colorazione del legno, alla sua armonizzazione, alla protezione dalla luce, fino alla completa laccatura. Queste caratteristiche sono esaltate dal legante utilizzato che ha la molteplice funzione di facilitarne la dispersione, evitarne la sedimentazione e veicolarlo sul supporto fissandolo allo stesso.
Lista di tinte Sayerlack a base di pigmenti
XP1880/XX: glaze a solvente a base di leganti in ragia. Applicare direttamente su legno grezzo o fondo poliuretanico o nitro opportunamente preparato. Presenta un’ottima bagnabilità del poro e buone capacità uniformanti.
XM7100/XX: tinta a solvente concentrata per uso generale, da applicare direttamente sul legno grezzo.
AC1810/XX: tinta all’acqua, idonea come tutte le tinte a base di pigmenti ad essere sovrapplicata con vernici per legno a base acquosa. Questa la rende particolarmente indicata per chi intende avere una verniciatura completamente all’acqua.
AP1221/XX: glaze uniformante all’acqua particolarmente indicato per mobili rustici ed arte povera. Massima uniformità su legni diseguali. Elevata brillantezza quando sovraverniciato.
AC2110/XX: tinte concentrate all’acqua per uso generale con totale assenza di sanguinamento, quindi sovraverniciabili sia con prodotti all’acqua che a solvente.
Coloranti per legno, cosa sono e come usarli
I coloranti, a differenza dei pigmenti, risultano più o meno solubili in acqua o in solvente. L’acqua è una componente fondamentale del legno ed ha con questo un equilibrio e affinità particolare.
I coloranti a base di acqua esaltano le venature e la tonalità del legno, per la grande capacità di assorbimento che il legno ha di questa. Applicazioni ad immersione, pennello, straccio, spruzzo e flow-coating sono possibili perché un sovrascorrimento di colorante è impedito dalla saturazione delle fibre stesse.
I coloranti solubili in solvente essiccano in tempi connessi alla velocità di evaporazione del solvente utilizzato, generalmente più brevi rispetto alle tinte all’acqua. A differenza di queste ultime, provocano variazioni di tonalità in relazione alle quantità applicate al supporto.
Lista di coloranti per legno Sayerlack
XM8000/XX: tinta a solvente concentrata per uso generale, da applicare previa diluizione con acqua o solventi compatibili con questa sul legno grezzo. Indicata per pannelli, mobili e accessori e porte.
XC1900/XX: tinta concentrata a solvente. L’impiego principale è la tinteggiatura di prodotti poliuretanici e nitro per rendere più vivo l’aspetto della superficie verniciata e mascherare eventuali difetti del supporto.
AC0600/XX: tinta all’acqua concentrata per uso generale, da applicare direttamente sul legno grezzo.
AC2110/XX: coloranti concentrati all’acqua per uso generale con totale assenza di sanguinamento, quindi sovraverniciabili sia all’acqua sia a solvente.
Fondi per legno, cosa sono e come usarli
Il fondo è un prodotto, tradizionalmente chiamato anche turapori, che ottura i pori del legno e ne consente la carteggiatura, preservando la coloritura del supporto. Un fondo correttamente scelto e applicato è di fondamentale importanza per il risultato finale dell’intero ciclo di verniciatura.
Un fondo può essere:
– monocomponente, come nel caso dei fondi nitro e all’acqua
– bicomponente, come ad esempio i fondi poliuretanici
– a più componenti, per i fondi poliesteri
Durante la fase applicativa sia i fondi all’acqua Hydroplus che l’ambiente ed il supporto non devono mai scendere ad una temperatura inferiore ai 15°C. Le vernici all’acqua applicate ed essiccate in condizioni di temperatura inferiore, avranno caratteristiche di resistenza meccanica e chimica inferiori allo standard.
Il materiale verniciato deve essere posto su carrelli dotati di supporti rivestiti con gomma polietilenica e ben spaziati fra loro per favorire la circolazione d’aria. Nel locale di essiccazione la temperatura va mantenuta sotto controllo a valori superiori di 15°C, con almeno 3 ricambi d’aria fresca all’ora.
Variabili che influenzano negativamente l’essiccazione sono: le grammature elevate, il numero di mani, l’umidità, la diluizione e le basse temperature. Queste indicazioni sono stringenti nel caso di prodotti all’ acqua, ma anche in caso di prodotti a solvente, quando ci si discosti di molto, si possono verificare inconvenienti anche gravi.
Nella fase di carteggiatura è consigliato l’utilizzo di carte abrasive spaziate che permettono lo spolvero ottimale del prodotto, garantendone la massima resa ed il minimo riscaldamento.
Il fondo è la prima applicazione di prodotto che si applica al legno e prepara la superficie alle mani di vernice successive. Permette un’aderenza ottimale, ottenuta anche penetrando le fibre e le porosità del legno con l’esponenziale riduzione dell’umidità e una ulteriore protezione del legno. Col suo corpo costituisce la parte principale del film di vernice finale.
Lista di fondi per legno Sayerlack:
AU0406/13 fondo monocomponente per interni con elevate qualità riempitive e buona carteggiabilità che può essere applicato direttamente su MDF o masonite.
AU0420 fondo monocomponente per interni che presenta un’elevata trasparenza e un elevato potere riempitivo. Eccellente verticalità.
AU0465 fondo all’acqua monocomponente idoneo per la verniciatura di manufatti in legno per interni, dotato di elevata carteggiabilità ed alta copertura.
AU0474/XX fondo bicomponente per interni che può essere applicato a spruzzo direttamente su MDF o masonite.
AU0493/00 fondo isolante bicomponente per interni. Da utilizzare per legni tannici quali rovere e castagno.
AM0402/XX fondo tixotropico monocomponente pigmentato con un ottimo potere isolante nei confronti delle sostanze estrattive.
AM0473/XX fondo tixotropico trasparente o laccato con una buona carteggiabilità, un alto residuo secco e una buona copertura.
AM0475/XX il fondo tixotropico top di gamma trasparente o laccato, indicato per la carteggiatura automatica.
AM0562/XX fondo tixotropico bicomponente trasparente o pigmentato da catalizzare con un 10% di AH1545.
Finiture per legno, cosa sono e come usarle
La finitura è l’ultima parte del procedimento di verniciatura, quando il manufatto si considera completato e pronto all’uso. La finitura per legno, oltre che a dare risalto al manufatto finito, serve anche a proteggere il legno preservandone l’integrità.
Esistono quattro tipi di finiture:
– vernice: per rendere il legno trasparente e impermeabile
– smalto: per dare un tocco di opacità al mobile
– cera: ideale per nutrire il legno e dare un tocco di brillantezza
– olio per finitura del legno: utile per dare risalto alle venature del legno
Lista di finiture per legno Sayerlack:
AL0880/XX finitura bicomponente all’acqua lucida per interni, caratterizzata da eccellente resistenza chimica e morbidezza.
AF0618 prodotto bicomponente per interni ideata per ottenere un’opacità finale e morbidezza e un effetto naturale.
AT1620/XX finitura bianca bicomponente opaca per interni, con ottime resistenze chimico-fisiche.
AT71**/XX finitura opaca tixotropica per interni che, per la sua elevata tixotropia, è particolarmente indicata per la verniciatura di sedie.
AT99**/XX finitura monocomponente opaca per interni dotata di elevata durezza e buona resistenza chimica.
AZ21** finitura tixotropica trasparente o laccata con un’ottima resistenza all’acqua e all’umidità e un elevato bagnamento del manufatto.
AZ35** finitura tixotropica monocomponente. Possiede ottime caratteristiche di distensione, ottima copertura nella versione bianca e trasparente versione 85. L’eccellente tixotropia ne permette l’applicazione in mano unica.
AZ34** finitura monocomponente all’acqua con doti di trasparenza e resistenza all’acqua che la rendono innovativa nel campo della protezione del legno all’esterno.